Messico, furia Iturbe: niente mano ai compagni e insulti al tecnico

ROMA - La rottura del legamento crociato lo ha tenuto fuori dal campo per un po’ e ora che è tornato ha bisogno di tempo per tornare in forma. Ma Juan Manuel Iturbe non sembra avere pazienza e se ne sono accorti i compagni di squadra e il tecnico dei Pumas, squadra messicana in ci è sbarcato dopo un passaggio al Tijuana. Sostituito al 59’ della gara vinta 3-1 contro il Tampico Madero, il 25ennne attaccante paraguaiano nato in Argentina si è rifiutato di dare la mano a due suoi compagni e una volta sedutosi in panchina ha iniziato a insultare il tecnico.

Una reazione di rabbia di cui sembra essersi poi pentito, tanto da chiedere scusa attraverso Twitter: «Chiedo perdono, non era mia intenzione - ha cinguettato l'ex di Roma, Torino e Verona -. L’impossibilità di continuare a giocare e la voglia di recuperare il livello di gioco che avevo prima dell’infortunio mi ha portato a reagire così a caldo. Ora guardiamo avanti». Una scusa che forse non basterà per evitare provvedimenti da parte del club: «È una situazione che gestiremo internamente con i giocatori e la dirigenza», ha detto il direttore sportivo David Patiño.

Ay, Iturbe, Iturbe...

Tremendo berrinche del argentino/paraguayo:

- Evita darle la mano a Mendoza y Barrera

- Corte de manga a Patiño

- “Concha de su madre”

Me voy a poner a investigar, mis Francos... pic.twitter.com/CGjGmT3rDw

— El Francotirador (@franco_record) 5 settembre 2018 Quiero pedir disculpa a mis compañeros y CT. No fue mi intención, la impotencia de querer seguir jugando me llevo a reaccionar así, estoy en una situación de querer recuperar el nivel luego de la lesión. Solo fue una calentura ahora a pensar en lo que viene.

— Juan Manuel Iturbe (@Juan_iturbe93) 5 settembre 2018 Corriere dello Sport.