Caos Real Madrid: il presidente vuole Mourinho, i soci Loew

CHIARIMENTO CON RAMOS - Dopo la lite in spogliatoio seguita alla sconfitta da fine di un'era contro l'Ajax, secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo AS, il presidente Florentino Perez e Sergio Ramos avrebbero tentato di rimettere a posto le cose. Ramos ieri ha strigliato i compagni in una riunione solo tra giocatori, e Isco si sarebbe scusato per non essere salito sul pullman che portava la squadra al Bernabeu. Il capitano ha assicurato il presidente che il gruppo è compatto e motivato a risalire nella Liga. Perez, riferisce il quotidiano, avrebbe deciso di chiudere la gestione Solari dopo un meeting con Sanchez. Fumata grigia però sul nome del successore.

PEREZ VUOLE MOU - Perez vorrebbe il ritorno di José Mourinho, che ha già dichiarato di non avere alcun problema a tornare a Madrid, dove ha già allenato tre anni vincendo un campionato ma non la Champions League. Il presidente del Real auspica il ritorno dello Special One per disciplinare uno spogliatoio che negli ultimi tempi non ha certo dato prova di unità. Sanchez e altri dirigenti, però, hanno ricordato proprio i rapporti tesi del portoghese con leader dello spogliatoio come lo stesso Ramos, Benzema e Marcelo. La personalità di Mourinho, dicono, ha già spaccato la squadra una volta, per questo preferirebbero altre opzioni.

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LE OPZIONI - Secondo AS, non sarebbe troppo probabile un ritorno di Zidane, che dopo le dimissioni dello scorso giugno potrebbe essere tentato dalla Juventus, anche se l'ipotesi di un passaggio di Allegri sulla panchina delle merengues perde quota.

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Zidane vorrebbe arrivare a prendere il posto di Deschamps alla guida della nazionale francese. Così il nome forte che Sanchez e altri dirigenti hanno suggerito al presidente Perez è quello del ct della Germania, Joachim Loew, già da tempo nel mirino del Real. Corriere dello Sport.