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Real Madrid di nuovo in cima al Mondo

Real Madrid di nuovo in cima al Mondo

ABU DHABI (EMIRATI ARABI UNITI) – Il Real Madrid chiude nuovamente l’anno in cima al Mondo, aggiudicandosi il 3º Mondiale per Club di fila. Senza storia o quasi la finalissima del Sheikh Zayed Sports City Stadium di Abu Dhabi, che...

Redazione

ABU DHABI (EMIRATI ARABI UNITI) - Il Real Madrid chiude nuovamente l’anno in cima al Mondo, aggiudicandosi il 3º Mondiale per Club di fila. Senza storia o quasi la finalissima del Sheikh Zayed Sports City Stadium di Abu Dhabi, che vede i blancos portarsi presto avanti con Luka Modric. Nella pirotecnica ripresa, le merengues prendono il largo con Marcos Llorente, Sergio Ramos e un autogol di Nadar. Del giapponese Shiotani la rete dei padroni di casa. 4º titolo iridato negli ultimi cinque anni per i campioni d’Europa, che possono vantare anche 3 vecchie Coppe Intercontinentali. Primo titolo del dopo Cristiano Ronaldo per il Real.

L’ANNO DI MODRIC - Medesima formazione che, mercoledì scorso, ha superato per 3-1 i giapponesi del Kashima Antlers per il Real Madrid, che dopo una manciata di minuti coglie subito il palo su un centro di Marcos Llorente deviato da un difensore nel tentativo di anticipare Lucas Vazquez. Sul cambio di fronte, i campioni d’Europa pasticciano e quasi ne approfitta lo spauracchio Berg. Poi, è Sergio Ramos a respingere, nei pressi della linea, un tiro di El Shahat, liberato dall’ennesima ingenuità nelle retrovie di Marcelo. Scampato il doppio pericolo, i campioni d’Europa trovano il vantaggio con Modric, che liberato al limite dell’area da Benzema, trova il sinistro a giro vincente. Davvero un anno da favola per il fresco Pallone d’Oro.

TRIS BLANCO - L’Al-Ain , che in semifinale aveva eliminato il River Plate, cerca la pronta replica, ma il possibile pareggio immediato di Caio viene annullato per un fuorigioco sacrosanto. Gli spazi aumentano e, prima Lucas Vazquez, poi Benzema, si divorano il raddoppio. Allo scadere, invece, ci vuole un mezzo miracolo del portiere locale Eisa, che toglie dall’incrocio una capocciata di Bale. Il gallese, ad inizio ripresa ci prova nuovamente con una spettacolare rovesciata che sfiora la traversa. Pochi istanti ed è ancora Benzema a mancare di un soffio il 2-0. Chi non fallisce è il motivatissimo Marcos Llorente, che al quarto d’ora sigla il raddoppio con una perfetta volée dalla lunga distanza. Enorme la soddisfazione per il nipotino del mitico Gento. Gli schemi saltano e piovono occasioni su entrambe i fronti, con Eisa e Courtois che si meritano gli applausi del pubblico sugli spalti. Ad andare in gol per la terza volta, al 34’, è il Real, grazie a un imperioso colpo di testa di Sergio Ramos. Sempre di testa, il gol della bandiera del Al-Ain, siglato dal giapponese Shiotani. In pieno recupero un’autorete di Nader fissa il definitivo 4-1. Primo titolo da allenatore per Santiago Solari. Real campione del Mondo per la terza volta di fila.

@andydepauli Corriere dello Sport.