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Caso Sala, ecco la chat che inguaia l’agente

Caso Sala, ecco la chat che inguaia l’agente

ROMA – Non c’è pace per la famiglia del povero Emiliano Sala, l’attaccante argentino prematuramente scomparso lo scorso 21 gennaio, dopo che il velivolo che aveva preso per raggiungere Cardiff si era inabissato nel Canale...

Redazione

ROMA - Non c’è pace per la famiglia del povero Emiliano Sala, l’attaccante argentino prematuramente scomparso lo scorso 21 gennaio, dopo che il velivolo che aveva preso per raggiungere Cardiff si era inabissato nel Canale della Manica. Nei giorni scorsi, a scagliare la prima pietra è stato l’agente dell’ex Nantes, Willie McKay che ha accusato senza mezzi termini alla BBC la società gallese in merito al drammatico incidente accaduto al suo assistito: "Nessuno a Cardiff sembrava volesse fare qualcosa… È stato abbastanza imbarazzante. Hanno comprato un calciatore per 17 milioni di sterline per lasciarlo in hotel a cercarsi un volo da solo".

LA DIFESA DEL CLUB - A discolpare il club e inguaiare l'agente è emersa però una chat di Whatsapp in cui lo stesso Sala si sarebbe rivolto al Player Liason Officer del club gallese rifiutando l'offerta del volo di linea proposto dal Cardiff per assecondare la prenotazione effettuata da McKay che lo ha condotto alla morte: "ho un volo per andare a Nantes domani - il messaggio dell'attaccante argentino - e ritorno lunedì sera a Cardiff. Willie McKay mi ha chiamato". Un messaggio - secondo quanto riporta As - che conferma quanto detto in un comunicato proprio dai gallesi: “Il nostro club - si legge nel comunicato - stava organizzando un volo di linea per il signor Sala che ha rifiutato l’offerta a seguito di accordi separati che non riguardavano il nostro club”. La scelta è stata fatale, ora a pagarne le conseguenze dovrà essere il suo agente.

Ciao Emiliano...l'ultimo saluto a Sala... Corriere dello Sport.