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Werner: “Sarei potuto andare all’Inter ma ho scelto il Chelsea, vi spiego”

AUGSBURG, GERMANY - JUNE 27: Timo Werner of Red Bull Leipzig during the Bundesliga match between FC Augsburg and RB Leipzig at WWK-Arena on June 27, 2020 in Augsburg, Germany. (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

Timo Werner, ex attaccante del Lipsia, approderà al Chelsea nella prossima stagione. Ai taccuini di Sportbuzzer l’attaccante tedesco ha raccontato il perché di questa scelta ed ha inoltre parlato delle offerte che aveva ricevuto, tra cui...

Mattia Fele

Timo Werner, ex attaccante del Lipsia, approderà al Chelsea nella prossima stagione. Ai taccuini di Sportbuzzer l'attaccante tedesco ha raccontato il perché di questa scelta ed ha inoltre parlato delle offerte che aveva ricevuto, tra cui spicca una importante dell'Inter. Il calciatore si è anche detto dispiaciuto di non poter terminare il percorso in Champions con il Lipsia.

Le parole di Timo Werner

AUGSBURG, GERMANY - JUNE 27: Timo Werner of Red Bull Leipzig during the Bundesliga match between FC Augsburg and RB Leipzig at WWK-Arena on June 27, 2020 in Augsburg, Germany. (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

"Inter, Manchester United e Liverpool? Sì, mi sarebbe piaciuto giocare in queste squadre ma l’offerta del Chelsea alla fine si è rivelata la migliore della mia carriera. Non c'entra niente il denaro. Per me, il denaro non è mai stato un fattore decisivo: se lo fosse stato sarei andato in Cina. Il Chelsea è una squadra top nel calcio europeo. C'è una squadra di grande qualità e molto ambiziosa, non rimpiango questa decisione. 

Mi dispiace di non poter terminare la Champions con il Lipsia. Non ho deciso io di non giocare, è stata una decisione difficile ma congiunta.  Da un lato, il Chelsea è mio nuovo club che ha pagato molti soldi per me e ha interesse a garantire che io inizi la nuova stagione con la migliore preparazione. Dall'altra parte c'è il club con cui ho raggiunto i quarti di finale e mi dispiace molto, sono combattuto ma comunque la decisione non è stata solo mia".