editoriali

Il Papa e Dios, quando gli uomini si schierano al fianco degli ultimi

Gianmarco Nurra

Diego e Francesco sono i due lati della stessa medaglia: uno incarna la speranza terrena, l'altro quella spirituale. Uno correva e gioiva sul campo da gioco, l'altro camminava e predicava tra gli uomini. Ma entrambi, a modo loro, hanno toccato il cuore del mondo e di tutti i suoi abitanti, a prescindere dalla religione professata o dalla squadra del loro cuore. Per questo, quando Maradona morì, Papa Francesco – con un gesto raro – fece sapere di aver pregato per lui, definendolo "un poeta del calcio". Un poeta, sì. Perché anche il calcio, se toccato dalla grazia, può diventare preghiera. E a noi, dunque, piace immaginare che entrambi, nell'aldilà, si stiano divertendo col pallone tra i piedi, tra una preghiera e l'altra: uno con la maglietta del suo Boca, l'altro con quella del suo San Lorenzo.

A cura di Gianmarco Nurra.

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