Serie A Chievo, Ventura: «Serve chiarezza: lavoriamo per costruire»

VERONA - Queste le parole di Ventura alla vigilia della partita casalinga contro il Bologna: "Da quando sono arrivato, più che altro in settimana, c'è stato un miglioramento. È chiaro che poi devono arrivare i risultati. La situazione era negativa sotto tutti gli aspetti, lo è tutt'ora ma un po' meno. C'è un equivoco di fondo: partita della svolta o crocevia no, se la vediamo così perdiamo solo tempo. Anche se vinci domani non è un crocevia. Dobbiamo vedere se ci sono passi avanti e se sono migliorati i concetti di gioco. Mancano 8 potenziali titolari, tutti avrebbero difficoltà, noi le abbiamo già per il resto. Bisogna essere chiari. Stiamo lavorando per costruire, quanto tempo impiegheremo ce lo dirà il campo. Ero convinto che con il Sassuolo potevamo fare risultato, la partita ha detto che i presupposti c'erano, ma poi abbiamo fatto troppi errori. Possiamo fare risultato anche domani, i giocatori si sono allenati bene ma poi è il campo che dirà se hai ritrovato serenità. Domani sarà una verifica".

DIFFICOLTÀ - "Non mi aspettavo tutte queste difficoltà sinceramente. La prima è essere a -1, è inconcepibile. Il mio eccitamento all'arrivo era per lo stimolo di questa impresa difficilissima. Ho scoperto un mondo che non mi era chiarissimo - spiega il tecnico del Chievo - , il -15 ha inciso tantissimo. Non è stato fatto il mercato, hai perso due senatori dietro e la qualità che avevi davanti. La partita con l'Atalanta è stata sconvolgente e imbarazzante, ma il Chievo non è quello, siamo rimasti paralizzati dall'aspetto psicologico. Oggi non osiamo perchè c'è bisogno di qualcosa che gratifichi. La mia voglia loro la percepiscono, oggi abbiamo fatto un allenamento bellissimo e domani servirà fare una partita bellissima". Corriere dello Sport.