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Sassuolo, poker al Chievo: Demiral, Locatelli e Berardi show

Sassuolo, poker al Chievo: Demiral, Locatelli e Berardi show

ROMA – Piove sul Mapei Stadium ma esce il sole in casa Sassuolo. La squadra di De Zerbi travolge il Chievo 4-0. La doppietta di Demiral nel primo tempo insieme alle reti di Locatelli e Berardi nel secondo rompono il tabù di una...

Redazione

ROMA - Piove sul Mapei Stadium ma esce il sole in casa Sassuolo. La squadra di De Zerbi travolge il Chievo 4-0. La doppietta di Demiral nel primo tempo insieme alle reti di Locatelli e Berardi nel secondo rompono il tabù di una squadra che non sa vincere. A 35 punti, i neroverdi allontanano l'incubo della zona retrocessione. Emergenza per i veneti, sempre più a rischio retrocessione.

LE SCELTE - Il Sassuolo di De Zerbi scende in campo con il tridente d'attacco formato da Boga-Babacar-Berardi. Diverso lo schema di Di Carlo che si affida a Giaccherini trequartista per Pucciarelli-Stepinski sulla linea offensiva.

DEMIRAL AL QUADRATO - Solo quattro giri di lancette e il Sassuolo trova già il vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il cross di Lirola viene sfruttato bene da Demiral: colpo di testa e primo gol nella massima serie. Le danze sono state aperte e la doccia fredda sveglia subito il Chievo. Al 9' Giaccherini, in solitaria, parte dalla sinistra, si accentra e con il destro butta la palla nell'angolo della porta. L'arbitro ferma l'esultanza per un possibile fallo di Barba su Bourabia e, dopo aver consultato il Var, annulla il gol. Al 10' il risultato torna quindi sull' 1-0 per i neroverdi scatenando la reazione di un Di Carlo furioso. La tensione in campo (ed in panchina) c'è e si sente: entrambe le squadre premono alternando situazioni pericolose ma inconcludenti. Al 29', Berardi sfiora il raddoppio ma Sorrentino si è ormai abitutato a stare in allerta. I veneti faticano a guadagnare campo e gli emiliani, accorgendosene, ne approfittano. Demiral apre e chiude il primo tempo: dall'angolo è il più veloce a battere Sorrentino. Sul raddoppio, arriva il fischio.

CHE POKER! - Secondo tempo ma stessa storia. Il Sassuolo trova subito il terzo gol. Ottima l'intuizione di Berardi: pallone filtrane sulla fascia destra per Lirola che mette in mezzo un cross preciso per Locatelli. L'ex Milan trova il tempo per aggiustare il pallone e buttarlo in rete. Il Chievo è allo sbando e non ci crede quasi più. Per i neroverdi è aria di poker: al 57' è Berardi, su aiuto di Babacar, a siglare il 4-0. Al 61' Cesar prova a riaccendere le speranze: trova la rete ma la posizione di fuorigioco vanifica tutto. La serata no dei gialloblù continua fino alla fine. Anche sul dischetto, guadagnato per un'entrata scomposta di Demiral su Stepinski, Giaccherini sbaglia. E' l'ultimo sospiro del Chievo, sempre più ultimo a 11 punti. Bene invece per il Sassuolo che può a buon diritto continuare a credere nella salvezza.