Portogallo e sponsor sono agitati ma la Juve è al fianco di Cristiano

La ferma smentita di Ronaldo non è bastata. E ora anche i suoi munifi ci sponsor stanno meditando di abbandonarlo. Anche se la Juventus ha preso posizione twittando: «@Cristiano Ronaldo ha dimostrato in questi mesi la sua grande professionalità e serietà, apprezzata da tutti alla Juventus. Le vicende asseritamente risalenti a quasi 10 anni fa, non modificano questa opinione, condivisa da chiunque sia entrato in contatto con questo grande campione». Rischia comunque di complicarsi enormemente la posizione di Cristiano Ronaldo, in attesa che la giustizia faccia il suo corso.

L’accusa di stupro ai suoi danni, mossa dalla modella Kathryn Mayorga, non solo ha subito fatto il giro del mondo, ma sta anche preoccupando, non poco, chi usa il campione portoghese come uomo-immagine. D’altronde la storia recente è piena di casi simili, accuse (o condanne) costate contratti milionari alle stelle dello sport. Ronaldo continua a smentire veementemente, sostenendo che sia un facile bersaglio per via della sua ricchezza e della sua fama. Ma nel frattempo la polizia statunitense ha già riaperto il fascicolo, per un supplemento d’indagine su quanto accaduto quella notte a Las Vegas nel 2009. Le accuse, al momento, non sono state ancora provate e a Ronaldo anche i suoi sponsor riconoscono la doverosa presunzione d’innocenza. Ma qualora emergessero riscontri o conferme, i rapporti commerciali sarebbero rivisti, a cominciare dal contratto in esclusiva con EA Sports, di cui il portoghese è testimonial globale. Corriere dello Sport.