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Lazio, Inzaghi: «Non cerco alibi ma c’era il rigore su Lulic»

Lazio, Inzaghi: «Non cerco alibi ma c’era il rigore su Lulic»

SIVIGLIA – Non vuole cercare alibi, Simone Inzaghi. La Lazio non ha segnato e ha incassato la quarta sconfitta consecutiva in Europa, e non era mai successo nella storia del club. “Abbiamo fatto un’ottima gara ma non fare un gol...

Redazione

SIVIGLIA - Non vuole cercare alibi, Simone Inzaghi. La Lazio non ha segnato e ha incassato la quarta sconfitta consecutiva in Europa, e non era mai successo nella storia del club. “Abbiamo fatto un’ottima gara ma non fare un gol in andata e ritorno significa uscire" ha detto al canale ufficiale della Lazio. "Gli arbitraggi non mi sono piaciuti. C’era il rigore su Lulic. L’espulsione su Marusic invece è stata esagerata" ha aggiunto.

LE PAROLE DI INZAGHI - "C'è rammarico, abbiamo creato molto soprattutto oggi" ha spiegato. "Avremmo dovuto riaprirla con un gol per giocarcela poi gli ultimi 25 minuti. Ci dispiace per l’eliminazione, dobbiamo essere bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte”. All'inizio, ha aggiunto, non c'èera l'idea di tenere in campo per tutti i 90 minuti Milinkovic e Immobile. che invece è rimasto in campo per tutta la partita.

LA CONFERENZA STAMPA - In conferenza stampa, il tecnico è tornato sugli arbitri, "anche Vazquez meritava il rosso su Milinkovic nel primo tempo, ma non devono essere un alibi" ha detto, e sul cambio di modulo con la riproposizione della difesa a tre. "li ho chiesto se avesse avuto dei problemi, lui ha risposto 'solo una botta'. Tutto tranquillo, è tornato con noi".

IMMOBILE, COMPLEANNO AMARO - Dopo la partita, hanno parlato anche Immobile e Lulic al canale ufficiale biancoceleste. “Non siamo riusciti a fare gol, in queste partite lo paghi. Un gol ti poteva portare emotivamente in panchina, loro erano rimasti in dieci e ci serviva riaprire il match" ha detto il bomber, convinto che la concessione del rigore in avvio avrebbe potuto indirizzare diversamente la partita. Spera di stare sempre meglio, Immobile, che ha festeggiato il compleanno a Siviglia. "Me lo aspettavo diverso, ma non bisogna buttarsi giù" ha detto. "Doveva venire anche Jessica con le bimbe, ma alla fine è rimasta a casa. Mi aspettavo un compleanno diverso ma non bisogna buttarsi giù.”

LULIC E IL RIGORE - Inevitabilmente Lulic è tornato sull'episodio del rigore. "Quando volevo stoppare la palla ho sentito il contatto, ma dovevo turare prima e segnando la partita poteva finire in un altro modo” ha detto. "Ci dispiace che con con tutte le occasioni avute, non abbiamo fatto un gol. Dobbiamo uscire a testa alta anche perchè martedi ci aspetta una gara importante. Speriamo di recuperare qualcuno, giocando così e lottando insieme possiamo fare grandi cose”. Corriere dello Sport.