ROMA - La Lazio ha incassato la disponibilità di Davide Zappacosta al trasferimento e ora dovrà superare le resistenze del Chelsea, deciso a cederlo solo con l’obbligo di riscatto. La formula del prestito con diritto consentirebbe a Lotito di non “impegnarsi” nell’acquisto a titolo definitivo e si tratta di un giocatore preso dai Blues per 25 milioni di euro nell’agosto 2017 e ora valutato intorno ai 12-13. Resta un’operazione complessa e su cui si impegnerà a fondo Alessandro Lucci, manager dell’esterno ex Torino, transitato da Formello nei giorni scorsi. Un vertice con il ds Tare per mettere a punto la strategia, trovare un’intesa economica nel caso di approdo in biancoceleste e parlare di altri suoi due assistiti (Badelj e Murgia), attualmente in organico alla Lazio e considerati in possibile uscita a gennaio. La società non si è ancora esposta e non ha cominciato a trattare con il Chelsea. Spaventano i costi e restano da sistemare due giocatori (Basta e Caceres) per aprire il posto a Zappacosta, ma la volontà di portare avanti l’operazione esiste e testimonia la volontà di Lotito di tentare l’assalto alla Champions e completare la campagna estiva che prevedeva un rinforzo a destra se il mercato in uscita si fosse sbloccato. Inzaghi aspettava Lazzari e aveva preferito Basta a Patric (la riserva di Marusic) nella lista Uefa per l’Europa League, che sarà rivista e corretta entro il primo febbraio. Adesso Simone spera di essere accontentato. Corriere dello Sport.
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Lazio, incontro per Zappacosta
ROMA – La Lazio ha incassato la disponibilità di Davide Zappacosta al trasferimento e ora dovrà superare le resistenze del Chelsea, deciso a cederlo solo con l’obbligo di riscatto. La formula del prestito con diritto...
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