Inter, è fatta per Hakimi: accordo col giocatore, 40 milioni al Real Madrid

Dopo il pareggio con il Sassuolo, l'umore in casa Inter non è al settimo cielo. L'Atalanta si avvicina al terzo posto e la Juventus corre via verso un altro scudetto, Lazio permettendo. Annata non fantastica considerando l'uscita dalla Champions, semifinale persa di CoppaItalia e un EuropaLeague ancora in ballo. Ma, proprio per queste difficoltà, la dirigenza si sta muovendo per recuperare tutto nella prossima stagione. La ChampionsLeague sembra raggiunta, incentivo molto grande per quanto riguarda il calciomercato. Notizia di pochissimi minuti fa, infatti, il sì di AchrafHakimi alla squadra nerazzurra.

HAKIMI DICE SI' ALL'INTER

Il marocchino ha scelto l'Inter, secondo il giornalista Sky FabrizioRomano. La dirigenza nerazzurra ha l'accordo con il giocatore, vicinissimo anche quello con il RealMadrid: base di 40 milioni + 5 di bonus. Il classe '98 rappresenta probabilmente il giocatore perfetto per il modulo del tecnico AntonioConte, dato che potrà giocare a tutta fascia. Queste le parole del giornalista: "l’Inter è in trattativa avanzata per Achraf Hakimi. Il laterale vuole lasciare il Real Madrid per giocare da titolare, l’Inter è in contatto col Real e col giocatore che ha dato apertura ad ascoltare l’offerta. È la prima scelta e si lavora per chiudere".

LE PAROLE DI CONTE DOPO IL PAREGGIO

Antonio Conte non ha preso benissimo lo stop dei suoi a San Siro contro il Sassuolo. Di seguito le sue parole ai microfoni di DAZN: "Questo è un pareggio che ci deve rammaricare. Ci fa male anche perché hai avuto anche oggi diverse occasioni per chiudere la partita in maniera definitiva. Non l’abbiamo fatto, siamo riusciti a recuperare ma poi abbiamo concesso il pareggio. Spiace, c’è molto rammarico. Nel calcio bisogna cercare – quando hai occasioni – di segnare. Nella fase difensiva bisogna fare attenzione e non concedere a volte qualcosa. Se andiamo a vedere i gol subiti ci sarebbe tanto da rivedere: errori individuali. Ne prendiamo atto.

Oggi non so dove può arrivare l’Inter. Non lo so. Mi piacerebbe saperlo. Posso prevederlo. Quello che io voglio è che vinciamo le restanti undici partite. La mentalità che voglio trasferire è di vincere, cercare di ottenere sempre il massimo. Poi se ci sono altre squadre che sono più brave di noi…".