Andrea Belotti, dopo una stagione difficile vissuta dal Torino, potrebbe lasciare il club granata in estate. Il contributo del Gallo capitano non è mai mancato, ma questa sembra essere la volta giusta per il salto in una grande del calcio italiano. Il Napoli lo segue da tempo, ma non ha mai affondato il colpo per via delle alte richieste economiche del presidente granata Urbano Cairo.
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Inter, Belotti nel mirino: richiesto da Conte, concorrenza di Napoli e Manchester United
Andrea Belotti, dopo una stagione difficile vissuta dal Torino, potrebbe lasciare il club granata in estate. Il contributo del Gallo capitano non è mai mancato, ma questa sembra essere la volta giusta per il salto in una grande del calcio...
Calciomercato Inter, Conte chiede Belotti
L'edizione odierna di Tuttosport riferisce che l'Inter si è aggiunta alla lista delle pretendenti all'attaccante della Nazionale italiana. Il giocatore piace a Conte per il modo in cui interpreta le partite dando tutto di sé. Belotti è il prototipo di giocatore che il tecnico nerazzurro adora, scrive il quotidiano. Non sarà facile assicurarselo: oltre alla corte delle italiane, in Premier League è vivo l'interesse del Manchester United.
Il Torino a gennaio ha rifiutato un'offerta da 40 milioni di euro da parte della Fiorentina, dichiarando incedibile il capitano. La chiamata di un top club disposto a pagare cifre ancora maggiori cambierà il destino di Andrea Belotti?
La sua storia in granata
Nell'estate 2015 firma, a titolo definitivo, per il Torino, che paga 7,5 milioni di euro per il suo cartellino. Dopo aver realizzato una sola rete nel girone d'andata, segna una doppietta nella prima gara del girone di ritorno. Da qui incomincia a segnare con grande regolarità, chiudendo la stagione con 12 gol in campionato, eguagliando il primato personale stabilito con l'Albinoleffe.
Il 28 agosto 2016, alla 2ª giornata del campionato 2016-2017, realizza la sua prima tripletta in Serie A nella vittoria per 5-1 contro il Bologna. Il 5 marzo 2017, in occasione della partita casalinga contro il Palermo (in cui peraltro realizza un'altra tripletta nel giro di soli 7 minuti), incomincia per la prima volta la gara con la fascia di capitano del Torino al braccio. A fine stagione, con 26 gol in 35 partite, registra il proprio record personale di reti in campionato, piazzandosi terzo nella classifica cannonieri del torneo, dietro Edin Džeko della Roma (29) e Dries Mertens del Napoli (28).
Nominato capitano in pianta stabile, la stagione successiva non ripete l'exploit realizzativo dell'annata precedente, anche a causa di un grave infortunio al ginocchio, ma tocca comunque la soglia delle 10 reti in campionato.
I 15 gol realizzati nel campionato 2018-2019 contribuiscono, complice l'esclusione del Milan, al ritorno della squadra granata nelle competizioni UEFA per club, e Belotti diventa uno dei pochi giocatori nella storia del Torino capaci di raggiungere il traguardo della doppia cifra in Serie A per almeno 4 stagioni consecutive.
L'esordio europeo
Il 25 luglio 2019 Belotti esordisce nelle coppe europee, nel secondo turno preliminare di Europa League contro il Debrecen. Alla sua prima esperienza nelle coppe continentali mette a segno 6 gol in altrettante partite. Il 16 settembre 2019 segna il parziale 1-1 contro il Lecce in campionato, diventando il 10º miglior marcatore assoluto della storia del Torino con 78 reti. Il 23 giugno 2020, in virtù del gol segnato nella partita casalinga con l'Udinese (1-0), raggiunge per la quinta stagione consecutiva la doppia cifra di reti in Serie A. Il 13 luglio 2020 va a segno nella sconfitta esterna contro l'Inter (1-3) ed eguaglia due record: come Immobile e Rizzitelli riesce a segnare in sei gare consecutive in Serie A in maglia granata, e come Pulici e Graziani mette a referto almeno 15 gol in due stagioni consecutive con il Torino.
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