calciomercato

Bologna-Milan 0-0: Higuain ancora a secco, rosso a Bakayoko

Bologna-Milan 0-0: Higuain ancora a secco, rosso a Bakayoko

BOLOGNA – Una brutta partita, ancora più brutta per il Milan perché giocherà la prossima contro la Fiorentina senza Bakayoko e Kessie: il primo è stato espulso al 76’ per un doppio giallo nel giro di tre...

Redazione

BOLOGNA – Una brutta partita, ancora più brutta per il Milan perché giocherà la prossima contro la Fiorentina senza Bakayoko e Kessie: il primo è stato espulso al 76’ per un doppio giallo nel giro di tre minuti, il secondo – diffidato – si è reso protagonista di uno sgambetto che gli ha garantito una sicura ammonizione. Per Gattuso, quella di questa sera, avrebbe dovuto rappresentare un punto di svolta dopo la deludente eliminazione nel girone di Europa League: a Bologna è soltanto 0-0 con il Pipita Higuain ancora a secco. Il gol manca dal 28 ottobre, troppo tempo per un bomber come lui. A livello di occasioni in campo si è visto davvero poco: da segnalare anche la protesta di Cutrone nei confronti del proprio tecnico nel momento in cui lo ha richiamato in panchina.

RITORNI - Le notizie più importanti per Gattuso sono il ritorno in campo di Romagnoli e Suso dal 1': il primo torna dopo più di un mese, il secondo rientra dopo aver saltato la trasferta greca di Europa League contro l’Olympiacos. Abate non c’è, sugli esterni agiscono Calabria e Rodriguez. Titolare anche Calhanoglu, la coppia offensiva è composta da Higuain e Cutrone. Dalla parte opposta Inzaghi si affida alla coppia Palacio-Santander.

TANTA NOIA – Milan mai pericoloso, Bologna attento e pronto a ripartire. La trama del primo tempo non sorride né alla squadra di Gattuso né a quella di Inzaghi: SuperPippo costruisce un muro contro il quale sbattono Calhanoglu e Higuain, gli unici a tentare di spazzar via la monotonia della gara. L’ex Bayer non trova la porta, il Pipita – ‘aizzato’ da Ringhio sul finale di frazione - invece si fa murare per ben due volte dall’attento Skorupski. Il Bologna arriva al tiro con il solo Palacio allo scoccare della mezz’ora: Donnarumma respinge, Santander prova il tap-in ma è in posizione di fuorigioco.

FUORI CUTRONE - Qualche grana per i due tecnici all’inizio della ripresa: Svanberg è costretto al cambio (dentro Dzemaili) per fastidi muscolari mentre Cutrone, che accusa un problema al ginocchio, fa cenno di poter tranquillamente proseguire la partita anche se Gattuso qualche minuto più tardi gli preferisce Castillejo: il giovane attaccante italiano lascia il campo visibilmente contrariato. Il conseguente passaggio al 4-2-3-1 con il neoentrato alle spalle del Pipita non porta a nessun risultato: il Bologna è asserragliato negli ultimi trenta metri e praticamente concede poco o nulla.

ROSSO A BAKAYOKO - Per il Milan si mette davvero male quando Bakayoko lascia i compagni in 10 per un doppio giallo nel giro di tre minuti: Gattuso si cautela con l’ingresso di José Mauri per Calhanoglu ma perde per la prossima partita anche Kessié che, diffidato, si becca l’ammonizione. Nel finale Donnarumma rischia respingendo la punizione di Orsolini, poi succede ben poco oltre a un colpo di testa di Destro in pieno recupero. Non un grande spettacolo al Dall’Ara. Corriere dello Sport.