Barella: “Non penso al mercato, voglio l’Europeo U21”

BOLOGNA - All’indomani della sconfitta con la Polonia agli Europei Under 21 gli azzurrini hanno l’obbligo di ottenere i tre punti nell’ultima partita del girone, sabato contro il Belgio, per sperare di passare il turno: “Dobbiamo vincere – dice Nicolò Barella in conferenza stampa - non siamo più padroni del nostro destino, siamo dispiaciuti ma concentrati allo stesso tempo. Con il Belgio dovremo essere più uomini, giocare con più attributi. Arrivare alla semifinale e in finale è sempre il nostro obiettivo”. Ieri sera, contro la Polonia, l’Italia ha fatto vedere anche buone cose: “Nel primo tempo abbiamo giocato un bellissimo calcio, abbiamo avuto occasioni senza essere cinici. Poi loro si sono abbassati tutti facendo quasi una linea a otto; ci lasciavano spazio soltanto sulle fasce”.

Barella: "Il mio prezzo? Non lo faccio io"

Poi Barella analizza cosa non ha funzionato: “Abbiamo preparato la partita cercando di giocare tra le linee e mandando i nostri elementi più talentuosi nell'uno contro uno. Ieri abbiamo sicuramente sbagliato molti cross: potevamo sfruttare meglio Cutrone e Kean”. Contro il Belgio, sabato sera, l’Italia non sarà più padrona del proprio destino: “Poi punteremo l'orecchio sull'altra partita, ma sono sicuro che la Spagna farà il suo (contro la Polonia, n.d.r.). Possiamo anche passare come secondi, ma se non vinciamo con il Belgio sarà tutto inutile”.

Una considerazione, infine, sulle tante voci di mercato che lo riguardano: “È un'occasione troppo importante per leggere i giornali o le pagelle – conclude Barella, concentratissimo sugli Europei Under 21 - il prezzo non lo faccio io, lo fanno le società. Non penso al mercato”. Corriere dello Sport.