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L’appello del Milan al Tas non prima del 14 agosto, a stagione iniziata

L’appello del Milan al Tas non prima del 14 agosto, a stagione iniziata

ROMA – L’udienza per il ricorso del Milan, pendente davanti al Tas, contro le sanzioni decise dalla Uefa la scorsa estate non è al momento in programma almeno fino al 14 agosto. Salvo novità, è quindi destinata ad...

Redazione

ROMA - L'udienza per il ricorso del Milan, pendente davanti al Tas, contro le sanzioni decise dalla Uefa la scorsa estate non è al momento in programma almeno fino al 14 agosto. Salvo novità, è quindi destinata ad arrivare a stagione iniziata la nuova decisione della Uefa sul secondo deferimento contro il club rossonero per violazioni del Fair play finanziario. Da recidivo, il Milan rischia l'esclusione dalle coppe europee e per questo la vicenda interessa la Roma, che il 25 luglio affronterà i preliminari di Europa League, e il Torino, prima squadra rimasta fuori dall’Europa.

Non è stata attivata la procedura d'urgenza

Lo scorso 5 giugno la Camera giudicante dell’Uefa ha deciso di sospendere il secondo procedimento, sui conti del triennio 2015-18, in attesa del verdetto del Tas sull'appello avanzato dal Milan a dicembre contro le sanzioni per le violazioni del periodo 2014-17 (multa di 12 milioni, limitazione a 21 giocatori nella lista Uefa per due stagioni e l'esclusione dalle coppe in caso di mancato pareggio di bilancio nel 2021). Al momento non è stata attivata la procedura d'urgenza: l'udienza sul caso non compare nel programma dei prossimi due mesi pubblicato ieri dal Tribunale arbitrale dello sport, e da Losanna confermano che non è ancora stata fissata. Corriere dello Sport.