Allegri: «Se sei superficiale, giusto essere punito»

TORINO - C'è delusione nelle parole di Massimiliano Allegri dopo il pari per 3-3 tra la sua Juventus e il Parma: "Siamo stati molto leggeri nella fase difensiva, abbiamo sbagliato sul secondo e sul terzo gol - ha commentato ai microfoni di DAZN -. Su quest'ultimo in modo clamoroso, era finita la partita, c'è stata una giocata concettualmente sbagliata dentro l'area. La partita è stata divertente ma e' finita 3-3". Commentando i gol subiti, Allegri ha aggiunto: "Sul primo gol non abbiamo seguito l'inserimento, mentre sul secondo è rimasta una voragine, errore che abbiamo ripetuto poco dopo. Ma il terzo gol è incredibile, la palla era sulla bandierina. Son giocate fatte con superficialità, e dopo le paghi lasciando punti per strada. Non cambia niente, abbiamo un buon vantaggio, ma dobbiamo avere più concentrazione".

Allegri ha lamentato ancora un abbassamento di concentrazione: "Abbiamo fatto 45 minuti molto bene, poi nel secondo tempo era normale che il Parma dovesse fare qualcosa - ha spiegato -. Noi invece dopo il 2-0 abbiamo abbassato la tensione. Non si può giocare una palla dentro l'area al 95', vuol dire esagerare nella giocata, abbiamo lasciato due punti così. Non è una vergogna lanciare la palla in tribuna".

Il tecnico bianconero ha cercato di vedere anche il bicchiere mezzo pieno: "In questo momento ci fa bene, quando sei superficiale è giusto che tu venga punito". Quando gli e' stato chiesto se questo sia un altro campanello d'allarme in vista della Champions, Allegri ha risposto: "No, ci stiamo preparando per la partita contro il Sassuolo, il campionato non è mica finito. Bisogna tornare a fare una grande fatica in fase difensiva, invece oggi sembrava tutto facile". In una gara in cui sono stati segnati complessivamente sei gol, Allegri ha altri sassolini dalla scarpa da togliersi nei confronti dei suoi giocatori: "Abbiamo commesso errori a difesa schierata, Inglese ha avuto più spazio. Martin (Caceres, ndr) era tanto che non giocava, Spinazzola è andato in anticipo su una palla esterna e se non lo faceva forse non succedeva nulla. Si doveva giocare sulla bandierina, magari in tribuna, se giochi una palla dentro l'area al novantaduesimo sei superficiale". (in collaborazione con Italpress) Corriere dello Sport.