Stando a quanto riferisce l’edizione odierna di Repubblica la trattativa che permetterebbe

Stando a quanto riferisce l'edizione odierna di Repubblica la trattativa che permetterebbe il ritorno in patria di Mimmo Criscito si chiuderebbe a costo zero.

Attualmente allo Zenit San Pietroburgo il difensore napoletano e la moglie Pamela starebbero pensando di fare ritorno in Italia per un motivo: il figlio Alfredo, che ormai ha compiuto 5 anni, a settembre inizierà la scuola ed i genitori vorrebbero che il percorso di studi lo intraprendesse qui e non in Russia.

Se la volontà di Criscito fosse quella di ritornare in patria lo Zenit gli concederebbe il parametro zero. Mimmo ed il suo agente nella giornata di giovedì sono stati a colloquio con Zarbano nella sede di Villa Rostan. L'amministratore delegato del Genoa gli ha proposto cinque anni di contratto (fino al 2022) ad un milione e 200mila euro a stagione, inoltre la garanzia che una volta appesi gli scarpini al chiodo può entrare a far parte del quadro tecnico del settore giovani ed allenare la Primavera o gli Allievi. Allo stato attuale delle cose Criscito guadagna 3,4 milioni di euro a stagione ed è per questo che il difensore ci starebbe pensando, anche perché sulle sue tracce ci sarebbe anche il Napoli che gli offrirebbe un triennale con un ingaggio più cospicuo.

REDAZIONE - Armando Inneguale.