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Sarri-De Laurentiis, i temi dell’incontro: mercato in entrata. Gestione della rosa e ingaggio

Sarri-De Laurentiis, i temi dell’incontro: mercato in entrata. Gestione della rosa e ingaggio

L'edizione odierna de il Corriere della Sera ha svelato quali sono stati i punti in discussione durante l'incontro tra Sarri e De Laurentiis

Redazione

L'edizione odierna de il Corriere della Sera ha svelato quali sono stati i punti in discussione durante l'incontro, avvenuto ieri, tra il tecnico, Maurizio Sarri, ed il patron del Napoli, De Laurentiis.

Questo primo incontro sembrerebbe essere stato particolarmente positivo anche se una risoluzione finale potrà esserci solo quando le parti si rivedranno la settimana prossima. Il patron azzurro avrebbe assicurato al tecnico toscano un ingaggio da 3 milioni più bonus. Ma, dal canto suo, il patron azzurro ha dettato una serie di condizioni imprescindibili tra cui quella di una gestione più elastica della rosa a disposizione nelle competizioni europee. De Laurentiis non vuole trovarsi più spiazzato di fronte a casi come quello di Maksimovic pagato 26 milioni e mandato poi all’estero in prestito. In seconda battuta, l'allenatore ha chiesto una maggiore convergenza sul mercato: i giocatori nuovi che arriveranno dovranno essere di gradimento assoluto. E per quanto riguarda le cessioni, i sacrifici dovranno essere fatti nell'ottica di puntellare ulteriormente la rosa in maniera competitiva.

Durante l'incontro c'erano anche l'Ad Andrea Chiaveli, il vicepresidente Edo De Laurentiis e il Ds Cristiano Giuntoli. Il tecnico ha elencato tutti i record raggiunti dalla squadra in questa stagione, difendendo la gestione dei 12/15 giocatori con i quali c’è stata piena e assoluta sintonia sul gioco e ha rivendicato il famoso «patto scudetto» che la squadra pensava di onorare. I due si sono lasciati a pranzo e si rivedranno stasera per la cena della squadra, dove non sarà fatto alcun annuncio sul futuro. Il mister ha chiesto ancora tempo. Non ha ancora sciolto le riserve perchè probabilmente è confuso, deve rivedere le proprie motivazioni e fino alla scadenza della clausola aspetta di capire se c’è una possibilità altrove. Il numero uno azzurro gliel'ha concesso, ma non ha abbandonato la pista Ancelotti con i quale i contatti restano vivi.