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Manolo Gabbiadini, due stagioni al Napoli condite da 25 gol, nel corso del mercato di

Manolo Gabbiadini, due stagioni al Napoli condite da 25 gol, nel corso del mercato di

Manolo Gabbiadini, due stagioni al Napoli condite da 25 gol, nel corso del mercato di gennaio è volato a Southampton per restarci. L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport riporta le parole dell’ormai ex attaccante azzurro....

Redazione

Manolo Gabbiadini, due stagioni al Napoli condite da 25 gol, nel corso del mercato di gennaio è volato a Southampton per restarci. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport riporta le parole dell'ormai ex attaccante azzurro. Ecco quanto detto:

"Non mi muovo da dove sono appena arrivato".

Sulla Nazionale: "So che Ventura mi segue, probabilmente i giornali no, ma il ct sì. Il fatto di aver lasciato l’Italia mi ha aiutato perché lì ho sempre giocato, tranne nel periodo dell' infortunio, ed ho conosciuto un nuovo calcio che è importantissimo per me. Da italiano dico che un giorno tornerò ma la concorrenza in attacco per il Mondiale è altissima e per questo voglio dare il massimo e tenere stretta questa maglia, è una grossa opportunità".

Sul periodo a Napoli: "Non ho né rimpianti né rimproveri, verso nessuno. Sono stati due anni bellissimi ed ho segnato 25 gol quindi sono contento di quello che ho fatto. Mi sostengono tutti, l'ho capito dai tifosi che ancora mi scrivono sui social, o quando vado in giro per l’Italia e incontro napoletani, tutto questo mi fa piacere".

Sulle parole di Insigne: "Il Napoli ha dimostrato di essere già all’altezza della Juve, anche nella doppia sfida di Coppa Italia. Se il Napoli riuscirà a partire con cattiveria e fame, le qualità che si sono viste nel finale di stagione quando vincevano le partite a suon di gol, allora si può veramente credere nella vittoria. E' stato svolto un lavoro grandioso svolto in questi anni ed i frutti si vedono, dunque se il Napoli riesce a tenere un ritmo così fin dall’inizio dico che stavolta Juve e Roma possono soffrire davvero".

REDAZIONE - Armando Inneguale.