Una promessa di talento, una previsione tecnica legata ad una continuità ridotta: Amadou Diawara vale già tanto (economicamente) eppure ha giocato pochissimo in questa stagione. È stato chiuso dall'ulteriore crescita di Jorginho, s’è accontentato di sporadiche apparizioni ma non mancano le pretendenti e sono anche disposte ad un investimento importante pur di acquistarlo. Merito della sua carta d’identità (classe ’97) ed anche di quanto mostrato nei suoi primi mesi in azzurro.
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Diawara chiuso in azzurro, ma nel mirino europeo: il Napoli vuole tenerlo, ma intanto valuta
Amadou Diawara chiuso in azzurro, ma nel mirino europeo: il Napoli vuole tenerlo, ma intanto valuta
CORTE. Il centrocampista del Napoli fa gola a diversi club europei, specialmente in Premier League. Diawara piace al Tottenham, è una corte di qualche mese fa, un interesse concreto perché le sue doti, tecniche e atletiche, sono coerenti con quel tipo di calcio, con certi ritmi che possono appartenergli. Ma, ad oggi, distanti dal vero mercato, si tratta semplicemente di rumors, un apprezzamento mediatico che non va oltre un semplice scambio d’elogi: «Non c'è nessuna trattativa col Tottenham » ha puntualizzato il suo agente, Daniele Piraino, che poi ha specificato: «Non esiste nessuna clausola rescissoria per Diawara, né in Italia né all'estero. Diawara - ha dichiarato Piraino a Radio Crc - sta benissimo al Napoli, dove ha un contratto di altri tre anni. È concentrato sulla stagione e si trova bene in città. Non pensa ad altro». Un concetto chiaro, esaustivo ed anche prevedibile per distogliere le attenzioni, per rivolgerle altrove. Diawara sa di avere mercato ma lo sa soprattutto il Napoli, che vuole tenerselo stretto e comunque, prima di ogni eventuale decisione, ascolterà ogni proposta che supererà di gran lunga i quindici milioni di euro spesi due estati fa per acquistarlo dal Bologna.
RENDIMENTO. I riflettori delle altre su Diawara nonostante quest’anno, il centrocampista guineano, abbia giocato appena 1092 minuti per un totale di ventiquattro presenze, molte delle quali partendo dalla panchina. In campionato non gioca una gara da titolare da ottobre, dalla gara vinta in casa del Genoa per 3-2 con suo assist per il tris di Mertens. Jorginho lo ha definitivamente scalzato nelle gerarchie e così il giovane Diawara, che ha sempre accettato col sorriso le scelte di Sarri, si prepara ogni giorno in allenamento per convincere il suo allenatore, per sedurlo in campo, a Castel Volturno, col massimo impegno ed una voglia enorme. Intanto conserverà fiero diversi ricordi: l'emozione della gara da titolare al Bernabeu, un anno fa, il gol a Manchester, col City, a due passi dal suo idolo Yaya Touré ed altre sfide giocate da protagonista, in cui ha dimostrato il suo valore, spiegando di essere un centrocampista universale di grande personalità, un ventenne senza timori e con un futuro davanti che attende solo di essere svelato. Per il mercato ci sarà tempo.
Fonte: Il Roma - Foto SSCN
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