Barcellona, André Gomes ai margini del progetto: Napoli e non solo alla finestra

Il suo ingresso in campo sul terreno dello 'Stamford Bridge' al minuto 91 è l'emblema della stagione. André Gomes è sempre più ai margini del Barcellona, squadra nella quale è approdato due anni fa (per l'importante cifra di 60 milioni di euro) dal Valencia ma nella quale non è mai riuscito ad imporsi. Nemmeno l'arrivo di Valverde in panchina è servito a migliorare la situazione: fin qui sono appena 915 i minuti di gioco diluiti in 23 presenze stagionali. Praticamente una media di circa 40 minuti ad impiego.

Da qui nasce l'insoddisfazione del portoghese, che già nel corso dell'ultimo calciomercato di gennaio aveva sperato in una cessione, in modo tale da non perdere il treno che porta in Russia per i prossimi Mondiali.

Già allora la Juventus, sua grande estimatrice (è un pupillo del ds Paratici, che ha già provato ad acquistarlo nel 2016), aveva fatto un tentativo bussando alla porta dei catalani proponendo un prestito con diritto di riscatto. Un'offerta che è stata rigettata in quanto il Barça sperava di rientrare almeno in parte dell'investimento fatto due anni fa. Una prospettiva che si allontana sempre più, soprattutto se il giocatore continuerà ad essere impiegato a singhiozzo. Ecco allora che la situazione potrebbe completamente ribaltarsi in estate: uno (se non l'unica) possibilità rivalutare il calciatore è quella di concederlo in prestito con diritto di riscatto.

Una modalità che, in caso di ritorno ad alti livelli di André Gomes in qualche altra piazza, potrebbe garantire al Barcellona un introito sufficiente a recuperare una parte dei soldi spesi per lui. Ma soprattutto potrebbe risultare allettante per le big della nostra Serie A che avranno il coraggio di scommettere su di lui. Un affare che potrebbe rivelarsi un jackpot per le varie Inter, Milan, Napoli e Roma: il lusitano ha ancora 24 anni, le qualità tecniche non gli mancano di certo, ha bisogno solamente di ritrovare la fiducia.

FONTE: Calciomercato.it